Teatro Due riapre i battenti con un nuovo programma

Dopo un periodo così duro e difficile è giunto il momento che il Teatro Due torni ad essere vitale. In occasione di questa riapertura lo scopo del teatro sarà la rielaborazione di temi urgenti e attuali. Temi che facciano rimanere vivi certi ricordi nella memoria, immaginare il futuro nel segno del coraggio, della sorpresa e della meraviglia.

Distanziamento: fiisco e sociale non è lo stesso

Il distanziamento fisico non è l'equivalente di distanziamento sociale. Dal Teatro Due spiegano il loro nuovo obiettivo attraverso un brano dell’artista francesce Olivier Py dal titolo Disarmare le solitudini. L'artista organizza un discorso che ricorda quella particolare funzione politica del Teatro, ma il riferimento a quel “disarmo” è stato quasi profetico. Solo che nel contesto odierno non si può vivere più il teatro come mero spazio fisico, quanto piuttosto come luogo di ritrovo e di approccio relazionale soddisfacente.

Cosa accadrà d'ora  in poi?

Dopo l'interruzione dovuta a febbraio, Teatro Due ha organizzato un programma coinvolgemte per pubblico, il quale diventa così consapevole della funzione pubblica, civile e politica che un’Istituzione del genere ha nei riguardi della società  e del suo reale bisogno di relazionarsi. Ecco dunque che il pubblico, dopo lo spaesamento che ha colpito tutti individualmente e collettivamente, avrà modo di vivere il teatro come luogo di risposte alle proprie domande.