Salta la stagione della Pesca fino al 3 Aprile
di Redazione
27/03/2020
Secondo le nuove comunicazioni esperite dalla Polizia Provinciale, pare che la stagione di pesca 2020 sarà rimandata almeno fino al 3 aprile.
Una misura necessaria per la salvaguardia delle persone
Parliamo di una restrizione radicale ma necessaria per evitare che le persone si sentano in diritto di spostarsi. In vista dunque dei vari provvedimenti varati dai Governativi emanati a livello nazionale e regionale, anche la pesca ha dovuto subire una battuta di arresto. Questo al fine di gestire e contenere l’emergenza epidemiologica da COVID-19. Per ora si prevede fino ad iniziò mese prossimo, ma potrebbero esserci ulteriori proroghe in base al decorso degli eventi. Proroghe che ovviamente verranno comunicate in tempo e in linea con la posizione assunta dal Governo nazionale o dal Presidente della Regione.In cosa consiste la limitazione?
Queste restrizione sono obbligatorie solo per i pescatori sportivi e ricreativi. Si fa invece esclusione per coloro interessati da attività produttive legate alla pesca professionale e all’allevamento di pesci (acquacoltura e itticoltura). Trattandosi di beni alimentari infatti, queste attività sono rientrate tra quelle non sospese dal recente DPCM del 22/3/2020. Il divieto di pesca non rispettato potrebbe portare il reo ad affrontare pesanti sanzioni amministrative. Si parla infatti di un pagamento di una somma da 400 a 3000 euro.Articolo Precedente
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