Prosciutto di Parma e tutela, altre disposizioni per la protezione produttiva

Continua a livello ministeriale le intenzioni di proteggere la produzione del prosciutto crudo a Parma. Sono stati ufficializzati i nuovi provvedimenti, volti a limitare gli effetti devastanti della crisi.

Che misura ha preso il Ministero delle politiche agricole alimentari

Il ministero si è orientato verso il cosiddetto “ammasso privato”. Rifacendosi infatti al contenuto del DL Rilancio, hanno deciso di mettere a disposizione ben 10 milioni di euro volti a finanziare alcune tipologie d’intervento a favore dei prosciutti DOP. Sono state quindi indicate le istruzioni operative da rispettare per presentare le domande a favore delle aziende che intendono aderire.

Il parere del presidente del Consorzio

Vittorio Capanna, presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma, ha spiegato che questa norma voluta dal governo farà parte di un più ampio pacchetto di azioni, "frutto di un costante e tenace lavoro anche politico del nostro Consorzio". Lo scopo è di dare sostegno ad ogni azienda che sta subendo lo smacco provocato dalla crisi. Il crollo delle vendite improvviso necessitava di una misura volta a migliorare qualità de prodotto e richiesta sul mercato. In questo modo, tra le altre cose, sarà possibile in fase produttiva migliorare le caratteristiche organolettiche del prosciutto. Il tutto favorendo la vendita ad ampio spettro.