Pronti i rimborsi abbonamenti per il lockdown

All'indomani  dell'approvazione del Decreto Di Rilancio divenuto legge, la società TEP ha deciso di rimborsare gli abbonamenti del trasporto pubblico che non sono stati utilizzati a causa della quarantena.

La domanda di rimborso

Sul sito web dell’azienda (www.tep.pr.it) entro la prima settimana di agosto sarà predisposta la procedura di rimborso. Coloro che ne hanno interesse possono inserire la domanda fino al 30 novembre. La domanda sarà inserita online proprio per evitare xalche in biglietteria. Una volta accolta, la TEP emetterà un voucher elettronico spendibile per l’acquisto o la ricarica di abbonamenti al trasporto pubblico o per biglietti (singoli o multicorse) da comprare in un’unica soluzione.

Chi può averne accesso

Secondo quanto stabilito dal decreto, possono avere accesso al rimborso solo due categorie di utenti:

• Studenti, per il periodo 23 febbraio-3 giugno 2020;
• Lavoratori/pendolari per il periodo di mancato utilizzo, compreso al massimo tra le date 8 marzo – 17 maggio 2020.

Per mostrare di essere lavoratori,  e per dimostrare il mancato utilizzo dell’abbonamento bisogna compilare una autocertificazione. Queste ultime, non compilate secondo verità, se soggette a controllo potrebbero configurare un reato penale che sarà denunciato alle autorità competenti. Non hanno diritto a rimborso gli abbonamenti Happy Bus, in quanto un iter di rimborso è stato già proposto nel mese di giugno. Esclusoi anche gli abbonamenti Mobility Management.