Parma e la lotta al tumore ovarico
di Redazione
22/11/2019
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma è diventata il primo punto di riferimento per le donne affette da tumore alle ovaie.
Pare infatti che: l’Ospedale Maggiore offra alle pazienti la giusta dose di abilità e competenze. L'Equipe medica sa muoversi in ambito chirurgico, ed è occupata ad offrire il giusto percorso di assistenza alle donne.
Loto Onlus e la sua nascita
Tale situazione estremamente positiva è in sinergia con una nuova realtà che si sta sviluppando nella comunità parmense. È nata, infatti, ufficialmente la Loto Onlus Parma, associazione che si pone come obiettivo quello di fornire supporto alle pazienti della provincia. Loto Onlus ha spiegato nella serata del 20 novembre quali i suoi obiettivi. Ha colto l'occasione per un evento benefico presso lo spazio BDC di Borgo delle Colonne. Questo in virtù del fatto che a Parma si registrano 40 nuovi casi l’anno di tumori maligni dell’ovaio.Una nuova speranza
Le donne che in provincia di Parma sono costrette a seguire la trafila di guarigione della malattia, saranno accompagnate in un percorso di ripresa. Ragion per cui l’Ospedale Maggiore di Parma è stato selezionato come spoke center per il tumore ovarico. La qual cosa significa che la struttura ha a suo vantaggio competenze e grado di specializzazione atti alla cura di una malattia tanto grave.Articolo Precedente
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