Organizzare un viaggio in Vietnam: quali sono le precauzioni da adottare?

Nonostante quello che si possa pensare, l’organizzazione di un viaggio in Vietnam è molto meno complessa di quello che si immagina, anche per tutti coloro che non hanno mai messo il naso fuori dai confini europei. Ci sono degli aspetti e delle situazioni, però, a cui bisogna prestare particolare attenzione, perché proprio da questi fattori dipende la buona riuscita del viaggio in Vietnam.

Cosa aspettarsi da un viaggio in Vietnam?

Prima di prendere qualsiasi biglietto aereo con destinazione Vietnam, è molto importante capire cosa ci si può attendere da un viaggio del genere. Viaggiare in Vietnam, infatti, è una di quelle esperienze che rimangono nel cuore per il resto della propria vita. C’è la possibilità, prima di tutto, di andare alla scoperta di un’antichissima cultura, probabilmente una di quelle più complesse da comprendere. Inoltre, si può conoscere un popolo che fa della cordialità e dei modi gentili un vero e proprio segno distintivo: generosità che, però, si somma ad una grande tenacia, senza dimenticare come lo spirito di comunità sia elevato ai massimi livelli. Si possono scoprire luoghi meravigliosi in base alle proprie preferenze, così come una cucina particolarmente ricca e anche molto variegata. Il Vietnam è un paese sicuro, dai paesaggi tanto belli quanto variegati e in cui costa tutto davvero pochissimo.

Quando bisogna viaggiare in Vietnam?

Il Vietnam è un paese in cui il clima può essere particolarmente variabile: di conseguenza, non c’è in generale un periodo migliore per poterci andare. In ogni caso, le condizioni climatiche ideali per poter viaggiare e andare alla scoperta del paese, sono quelle che si riscontrano nel periodo che va dal mese di febbraio a quello di aprile. In tale periodo, infatti, tutte le più importanti mete turistiche della nazione possono vantare condizioni climatiche molto favorevoli, visto che le temperature non sono eccessivamente elevate, ma al contempo i giorni di pioggia si riducono molto rispetto agli altri periodi dell’anno. Tra febbraio e marzo, le temperature sono miti, piove poco di frequente (e anche per poco tempo), mentre nella Baia di Ha Long il mare è molto calmo. Attenzione a viaggiare in Vietnam nel corso del mese di maggio, dal momento che le temperature sono molto alte e il caldo rende molto faticoso viaggiare, in particolar modo nella zona meridionale del Paese. Inoltre, chi viaggia a febbraio ha anche una grande opportunità, ovvero quella di poter vivere l’esperienza del Tet, il Capodanno lunisolare vietnamita, in cui si possono scoprire numerosi aspetti della cultura di questo popolo.

Preparazione e consigli

Per evitare qualsiasi problema o disagio, l’organizzazione del viaggio deve riguardare proprio ogni dettaglio. Durante il Tet, ad esempio, c’è un movimento di massa delle persone, che tornano nelle case natali e questo condiziona notevolmente il funzionamento efficiente dei mezzi di trasporto vietnamiti. Quindi, non vi dovrete stupire di trovare molto faticosamente posto su treni, aerei e autobus. Ecco perché è bene effettuare le prenotazioni dei vari spostamenti con largo anticipo, selezionare i punti di interesse da visitare e organizzare con grande attenzione tutto l’itinerario da seguire. Nei giorni di festa è più semplice trovare alloggio.