Inaugurato il Museo Mare Antico e Biodiversità, ecco perchè visitarlo

Dopo una doverosa inaugurazione,  in un clima molto triste a causa del covid, il MuMAB – Museo Mare Antico e Biodiversità, ha aperto i battenti al pubblico. Stanziato nel Parco dello Stirone e del Piacenziano, chi decide di visitarlo 9otra ammirare ed anche toccare reperti e fossili che 5isalgono ad oltre 7 milioni di anni. Tutto in rifefimenro alla fauna marina e a tutto quello che ne consegue, ci saranno resti di balene e non solo da pkter ammirare con tanto entusiasmo

Una vera e propria novità

Si tratta ovviamente di una novità vera e proprua che ha racchiuso tutti i reperti fossili appartenenti ad un passato che non abbiamo mai vissuto. Nel comprendere quanto la tecnologia sia importante, il museo è stato anche arricchiato da alcune installazioni multimediali. Ma anche da una sezione dedicata alla natura protetta dello Stirone, quest'ultimo considerato come un vero e proprio simbolo che merita di essere norato. Dopo essere stato strappato via con ragione alla prepotenza della criminalità, il Podere Millepioppi è emblema di rinascita ed oggi oermette la realizzazione di progetti di un certo spessore.

Ecco come si divide il progetto

Il nuovo progetto posto in essere nel museo è diviso in una sezione geopaleontologica, allestita nell’edificio principale. Non manca poi la sezione naturalistica, ospitata nell’ex-stalla della casa colonica del podere.