Dedica a Renato Brozzi in occasione di Parma Capitale della Cultura
di Redazione
28/10/2020
Il grande Renato Brozzi (Traversetolo 1885-1963) ha vissuto i suoi anni d'oro cento anni fa. Nel 1920 gli venivano commissionate opere in grado di renderlo famoso come animalista. Fu il D’Annunzio a definirlo «più grande Animaliere italiano dopo il Pisanello», e oggi lo si ricorda con una mostra che si incastra bene nell'occasione di Parma Capitale della Cultura.
Lo scopo della mostra
Si tratta di una mostra che ha deciso di mettere in evidenza originalità e bellezza di un genere particolare che non piace a tutti, ovvero l’animalismo. Fino ad ora nessuno ha mai trattato né proposto uno sguardo globale, ad esposizioni che dessero largo spazio agli animali. Per cui, oltre a rendere omaggio a un artista che ha un posto speciale in questo contesto, l'evento punta pure a far conoscere un orientamento specifico proiettato nel contesto artistico internazionale. Contesto in cui non ha mancato di distinguersi uno dei principali esponenti italiani conosciuto davvero poco ma meritevole di molte attenzioni.La mostra
La mostra si terrà da sabato 7 novembre 2020 alle ore 16 e potrà essere visionata in qualunque momento entro domenica 30 maggio 2021. Saranno presenti, in apertura Michele Guerra, il sindaco di Traversetolo e l’assessore alla Cultura del preeetto Comune. A curare l'esposizione vi è stato Alfonso Panzetta insieme a Anna Mavilla, Giuseppina Benassati, funzionario dell’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna.Articolo Precedente
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