Come orientarsi nella scelta della prima casa

La scelta della prima casa rappresenta sempre un argomento importante per le famiglie italiane. Infatti spesso l’acquisto della prima casa comporta anche delle componenti emotive che sono molto significative. C’è spesso l’esigenza di riuscire a coniugare le nostre necessità con il budget che abbiamo a disposizione ed arrivare così a scegliere la casa perfetta, quella dei nostri sogni e quella che possa fare per noi da tutti i punti di vista. Spesso si ha la paura di perdere l’occasione giusta e, spinti come siamo dal punto di vista emotivo, non si riesce a fare attenzione ad alcuni dettagli che appaiono davvero essenziali. In fin dei conti per le famiglie italiane non si tratta di un investimento da poco, perché spesso i soldi implicati rappresentano una grande somma.

L’aiuto da parte di un professionista

Come riportato su Romadailynews.it, l’acquisto della prima casa non può lasciare spazio al fai da te. È bene sempre affidarsi nel processo di compravendita ad un professionista del settore. Ma ci sono davvero tante figure che possono fare al caso nostro. Per esempio ci si può rivolgere ad un notaio, in modo che possa fare i controlli preventivi di tutti gli aspetti burocratici relativi alla compravendita. Il notaio si può fare “garante” del fatto che l’acquisto avvenga in maniera regolare. E da questo punto di vista sono molti i documenti a cui si deve fare attenzione, che attestino le condizioni regolari dell’abitazione che si intende acquistare. Infatti bisogna fare dei controlli molto precisi che riguardano vari argomenti. Occorre controllare la conformità catastale, la regolarità urbanistica. Bisogna vedere se ci sono alcune formalità che potrebbero pregiudicare l’intero processo di acquisto, come per esempio ipoteche o pignoramenti sulla casa. Inoltre è molto importante verificare lo stato degli impianti, sia di quello elettrico, del gas che di quello idrico. Infine bisogna controllare la regolarità dei pagamenti delle spese condominiali.

Come fare per scegliere il notaio e per la valutazione dell’agenzia immobiliare

Romadailynews dedica ampio spazio a questo argomento, consigliando alcune regole molto importanti per la scelta del notaio e per la valutazione dell’agenzia immobiliare. È molto importante procedere alla scelta del notaio. Infatti, come abbiamo visto, il notaio è proprio quell’ufficiale che non si limita soltanto a mettere una firma. Il suo ruolo è essenziale perché è l’incaricato di eseguire tutte le verifiche che possano tutelare l’acquirente. È fondamentale infatti individuare in anticipo la presenza di eventuali criticità, per sapere come difendersi. Gli errori notarili rappresentano soltanto una minima parte dei fattori che possono portare a compromettere la compravendita. Tuttavia è bene informarsi sul prezzo richiesto dal notaio e sulle differenze del servizio che viene offerto. Spesso proprio con la personalizzazione degli onorari notarili si ha una qualità differente che è bene valutare con attenzione. Si possono per esempio richiedere dei preventivi per effettuare dei confronti e scegliere il professionista che più può fare al caso nostro. Molto importante è comprendere fino in fondo anche il livello di professionalità dell’agenzia immobiliare con cui ci troviamo ad avere a che fare. Specialmente per il cliente l’aspetto della valutazione dell’agenzia immobiliare rappresenta una forma di attenzione molto particolare, a cui ci si deve rivolgere. Bisogna vedere poi se una determinata agenzia immobiliare abbia l’esclusiva del dialogo sull’immobile che andiamo ad acquistare. È fondamentale valutare la professionalità del mediatore. È da dire che oggi la maggior parte delle agenzie è efficiente e molto professionale, anche se potrebbero capitare degli inconvenienti e ritrovarsi ad avere a che fare con realtà poco affidabili. Come regola generale vale quella, secondo la quale è meglio non concludere l’accordo se si ha una cattiva impressione del mediatore. Magari si potrebbe trattare di una proposta interessante, ma è bene sempre premunirsi per non ritrovarsi ad avere brutte sorprese nel corso delle altre fasi del processo di compravendita.