Caffè espresso, meglio gustarlo in tazzina oppure in vetro?

Alzi la mano chi, nel corso della giornata, non si beve almeno un caffè espresso. Difficile trovare qualcuno che, in effetti, rinunci a una delle bevande più apprezzate non solo in Italia, ma un po’ in tutto il mondo. Merito, senza ombra di dubbio, di quanto il caffè riesca ad essere versatile e adatto ad ogni occasione. Insomma, è davvero semplice cominciare ad amare tutti i lati di questa bevanda, in grado di trascinare mente e palato in un vero e proprio viaggio ricco di esperienze sensoriali. Tante persone che comprano, anche online su siti come Pasqualini il caffè, caffè ogni giorno, sanno perfettamente come non sia facile soddisfare anche le esigenze più complesse.

Il caffè gustato in tazzina: una tradizione secolare

Non c’è dubbio che quando si deve gustare e apprezzare il caffè, a qualsiasi ora della giornata, nella maggior parte dei casi si ricorre alla classica tazzina. In fondo, si può considerare una sorta di simbolo perfetto che esprime non solo un senso di autenticità, ma anche cultura. La tazzina non rappresenta un mero mezzo tramite il quale poter gustare un buon caffè, ma ha una sua importanza e simbologia, anche dal punto di vista estetico. Non è un caso che buona parte degli appassionati di questa bevanda, in modo particolare il caffè espresso, tendono a scegliere la tazzina. Prima di tutto perché la forma che caratterizza la tazzina permette di ottenere una concentrazione più alta degli aromi. Il caffè che viene preparato espresso e poi servito all’interno di una tazzina riesce a conservare in maniera ottimale la temperatura giusta, ma soprattutto è in grado di sprigionare profumi intensi e unici, contribuendo in tal modo ad un’esperienza olfattiva che non conosce eguali. Non solo, dal momento che bere un caffè in tazzina vuol dire anche uniformarsi a una sorta di piccolo rituale che è strettamente legato a quella che è la tradizione tipicamente italiana. Il fatto che la tazzina abbia anche dimensioni piuttosto compatte e minime permette di godersi ancora di più il consumo del caffè come un’esperienza intima e completa.

Bere un caffè con un bicchiere di vetro, cosa cambia

Nel corso degli ultimi anni, il caffè espresso viene servito di frequente anche nel bicchiere di vetro. Una scelta adottata anche per dare un aspetto più moderno a un rituale giornaliero, sia lavorativo che familiare. In ogni caso, non è una scelta scevra di vantaggi, dal momento che ci sono motivazioni ben precise che possono portare scegliere i bicchieri di vetro per servire il caffè. Tra i vantaggi legati all’uso dei bicchieri di vetro troviamo senza dubbio quello a livello estetico. Non c’è dubbio che poter apprezzare e ammirare la bellezza del caffè espresso e della relativa crema dorata in superficie è un bel vantaggio. Il vetro, poi, regala un contrasto con il caffè scuro che aggiunge un tocco ancora più affascinante e apprezzabile. Dal punto di vista dell’esperienza tattile, è chiaro che bere un caffè da un bicchiere di vetro garantisce sensazioni diverse rispetto all’uso di una tazzina. Con il bicchiere di vetro, infatti, si può avere una posizione del tutto particolare nell’ammirare la tipica crema dell’espresso, cercando anche di approfondire il modo in cui si sviluppa e si evolve nel corso del consumo dello stesso caffè. Uno scenario molto interessante per tutti gli appassionati, che amano godersi e approfondire tutte le sfumature non solo della preparazione, ma anche di come si presenta il caffè, sia prima che durante il consumo. In fondo, quindi, la decisione se optare per la tazzina piuttosto che per il bicchiere in vetro è legata strettamente a gusti personali, ma anche al tipo di esperienza sensoriale che si ha intenzione di vivere mentre si gusta un ottimo caffè espresso.