I migliori strumenti per la protezione sul luogo di lavoro

La protezione sul luogo di lavoro è un proposito che passa attraverso un insieme di elementi, che riguardano non soltanto il datore di lavoro, ma anche tutti i possibili dipendenti di una determinata realtà industriale. Per riuscire a garantire la migliore protezione possibile del lavoratore, è importante servirsi dei migliori strumenti utili, sia per prevenire possibili rischi, sia per intervenire nel caso in cui ci siano delle problematiche improvvise, che possono accadere da un momento all’altro sul luogo di lavoro. Per questo motivo, il datore di lavoro dovrà prevedere non soltanto una buona documentazione relativa alla sicurezza e alla prevenzione di rischi, ma anche un insieme di strumenti utili per la tutela dei lavoratori. Ma quali sono gli Strumenti più utili in tal senso? Di seguito, si effettua una panoramica generale al riguardo. 

Strumenti di protezione del lavoratore

La prima panoramica di strumenti che possono essere presi in esame, per quanto riguarda la protezione del lavoratore, riguarda quei dispositivi che, in termini tecnici, vengono definiti di protezione individuale. In realtà, esiste una classificazione molto serrata di strumenti di questo genere, perché vengono suddivisi sulla base di classi di protezione del lavoratore. In genere, gli strumenti che garantiscono la protezione individuale del lavoratore sono suddivisi a seconda di 3 livelli generali, i quali riguardano l’intensità del rischio e il grado di pericolosità, per cui anche la protezione varia.

Naturalmente, si tratta di una suddivisione che ha senso dal punto di vista normativo e che non indica che un lavoro sia necessariamente più importante di un altro: ad esempio, occhialini protettivi o mascherine chirurgiche fanno parte di una prima classe di dispositivi di protezione individuale, mentre cercapersone o localizzatori sono parte di un livello più elevato. Stesso dicasi anche di quegli strumenti tipici da laboratorio che possono essere indossati da addetti ai lavori che vengono a contatto con sostanze tossiche o pericolose per pelle e organismo.

Strumenti antinfortunistici

La panoramica generale degli strumenti di protezione di un lavoratore prosegue con i cosiddetti strumenti antinfortunistici, prodotti che permettono di  eliminare o, comunque, di ridurre il rischio di infortuni sul luogo di lavoro. Generalmente, questi strumenti interessano soprattutto la mobilità del lavoratore e il suo corretto movimento in modo comodo. Inoltre, sono molto utili anche perché permettono di evitare traumi, contusioni o scivolate particolarmente pericolose, soprattutto quando si opera all’interno di un cantiere, una corsia ospedaliera o altri luoghi particolarmente affollati o ricchi di oggetti che possono essere potenzialmente pericolosi per il lavoratore.

Naturalmente, si chiamano in causa soltanto alcune tipologie di lavoro per comodità e semplicità, ma oggetti come le scarpe antinfortunistiche possono essere molto utili in numerosi luoghi di lavoro: paradossalmente, anche uno chef potrebbe aver bisogno di strumenti di questo genere, dal momento che si trova in piedi per la maggior parte delle proprie ore e, dunque, potrebbe avere bisogno di scarpe che siano innanzitutto molto comode e che evitino di subire traumi nel caso in cui si scivoli, inavvertitamente, su liquidi o cibi. Per questo motivo, dal momento che si tratta di strumenti molto utili, si consiglia di dare un’occhiata a tutti i prodotti antinfortunistici di EuroHatria

Kit di primo soccorso

Si conclude con un’ultima panoramica di oggetti sicuramente non banali, che possono essere chiamati in causa per intervenire nel caso in cui ci siano dei problemi improvvisi sul luogo di lavoro. Un kit di primo soccorso è fondamentale per la protezione del lavoratore, data la presenza di garze, cerotti o altri oggetti che possono essere utilizzati per intervenire immediatamente in caso di traumi o ferite. Si tratta, oltre tutto, anche del modo migliore per tamponare delle ferite prima di un possibile intervento medico