Itinerari in MTB, ecco i migliori in Emilia-Romagna

Non c’è dubbio che il mondo dello sport sia particolarmente legato alla regione emiliana, anche per via della sua conformazione territoriale.

Non è certo un mistero come ci siano diversi itinerari particolarmente apprezzati da parte di tutti coloro che amano andare in bici in mountain bike e affrontare percorsi di rara bellezza. Non sempre, però, i progetti legati agli alpeggi e alla mountain bike sono destinati a concretizzarsi: visita il sito cuneodice.it per scoprire come purtroppo anche alcune belle idee per scoprire itinerari in quota potrebbero non essere mai realizzate.

Il Monte Cusna

È chiaro che gli Appennini offrono degli itinerari veramente incredibili per chi ama girare in mountain bike. Ci sono diversi itinerari che permettono di addentrarsi nella natura più selvaggia e uno di questi riguarda per l’appunto il Monte Cusma.

Si tratta della vetta più alta dell’intera catena dell’Appennino Reggiano, dato che supera di poco i 2000 metri. Ebbene, il Monte Cusna è pedalabile, fino ad arrivare a circa 1700 metri di quota, con diversi percorsi di trail, che partono direttamente dalla valle, oppure si inerpicano lungo la montagna a partire dai vari rifugi ivi presenti.

I trail bolognesi

I colli bolognesi rappresentano una delle location più belle e apprezzate per organizzare un bel giro in bici off road. La Bologna Montana Trail Area, ad esempio, si può considerare una delle soluzioni più affascinanti, in primo luogo per via del fatto che si trova a pochissimi chilometri dalla città e poi perché è strutturata in modo ottimale, con la presenza di ben 21 itinerari permanenti.

In questo caso, questa zona nel bolognese è stata strutturata all’insegna del freeride, con tanti percorsi perfetti per enduro e DH. Buona parte degli itinerari puntano sulla discesa e addirittura 16 su 21 vi affascineranno notevolmente nel caso in cui abbiate la passione per il gravity.

Come si può facilmente intuire, ci sono anche tanti itinerari che sono invece dedicati a chi ama scalare e salire sui pedali, compresi all’interno della categoria denominata “All Mountain”. Uno dei migliori è sicuramente rappresentato dallo spettacolare anello XC, che può vantare un’estensione pari a ben 23 chilometri, con un dislivello che però non va mai oltre gli 830 metri, da cui passavano anche i carri armati.

La Pietra di Bismantova

Anche in questo caso lo scenario naturale è di quelli davvero suggestivi. Stiamo facendo riferimento alla Pietra di Bismantova, che vi sembrerà quasi come una fortezza costruita da Madre Natura. La forma è decisamente squadrata e lascia senza fiato le sue grosse pareti rocciose che si sviluppano in verticale.

Non a caso, Dante considerava Pietra di Bismantova come lo scalino per poter accedere ai cieli, ma al giorno d’oggi viene considerata una sorta di Paradiso per tutti coloro che amano il trail, così come per chi ha la passione per la MTB.

Non è un’impresa così impossibile raggiungerla in sella alla propria bici e i più temerari riescono addirittura a circumnavigarla. La partenza è fissata a Castelnovo ne’ Monti e già solo il percorso di avvicinamento a questa fortezza naturale è qualcosa che vi lascerà senza fiato, con un verdeggiante altopiano che rimane al di sotto di tale opera della natura che vi permetterà di scattare delle foto uniche nella loro bellezza.

L’Appennino e l’Alta Via dei Parchi

C’è un itinerario che è composti da oltre cento punti dislocati in tutta l’Emilia-Romagna. Si tratta di un percorso che si snoda per tutta la dorsale dell’Appennino e che si chiama Alta Via dei Parchi.

È chiaro che si tratta di un percorso che prevede una durata di diverse ore, visto che l’itinerario completo è lungo 672 chilometri, con un dislivello addirittura di 24000 metri.