Raggiungere il porto di Civitavecchia, consigli pratici

L’oggetto della nostra guida di oggi è uno dei principali scali marittimi d’Italia. Stiamo parlando di Civitavecchia, città del Lazio da cui sono moltissime le navi da crociera e i traghetti destinati all’utilizzo da parte dei turisti, desiderosi di visitare le principali mete turistiche europee, soprattutto in alta stagione. Insomma, Civitavecchia è un posto importantissimo per l’afflusso turistico, proprio per la presenza del porto che, non a caso, viene scelto come punto nevralgico per l’opera di innumerevoli compagnie di crociera, essendo una zona d’approdo vitale per i più importanti vascelli volti a proporre offerte di svago alle persone.

Comunque sia, arrivare a Civitavecchia non è per niente difficile; ciò nonostante, risulta fondamentale evitare di utilizzare la macchina, trattandosi solo di una zona di passaggio in cui, generalmente, ci si reca per salire su una nave da crociera o un ferry. È per questa ragione che, generalmente, si tende ad arrivare prima in aeroporto, a Roma Ciampino o al Leonardo Da Vinci di Fiumicino, per poi adottare soluzioni differenti in funzione delle esigenze.

Ciò è possibile poiché i due scali aeroportuali distano, rispettivamente, solo 85 e 60 km dal porto di Civitavecchia. Una volta giunti a uno dei due aeroporti, quindi, sarà meglio fare mente locale, considerare ogni dinamica in ballo e scegliere di conseguenza il mezzo migliore per raggiungere la città marittima. Scopriamo, di seguito, tutti i migliori metodi per arrivare al porto di Civitavecchia in tutta tranquillità.

Trasporti pubblici per raggiungere Civitavecchia

Una delle primissime soluzioni che ci sentiamo di consigliarvi è il treno. Da Roma Fiumicino, è possibile raggiungere il centro città, invece, da Ciampino, potrete servirvi di uno shuttle e, successivamente, di un treno che, da Trastevere, vi porterà a Civitavecchia in circa un’ora e mezza. Il costo della tratta ammonta a circa 12.60 euro. Da Ciampino, invece, potrete prendere un treno per Roma Termini e, successivamente, scegliere un regionale, un Intercity o un Freccia Bianca che, in circa un’ora, vi condurrà a destinazione.

Un’alternativa al trasporto su rotaia può essere rappresentata dagli autobus. Essi raggiungono Roma Termini, per poi condurre a Civitavecchia e sono disponibili in entrambi gli aeroporti. Rispetto al treno, l’autobus è una soluzione da dover ponderare con maggiore attenzione in funzione dei tempi che si hanno a disposizione poiché, pur essendo più accessibile, essa non protegge dal traffico e da tutti gli eventuali imprevisti che potrebbero palesarsi viaggiando su strada. Occhio, dunque, a calcolare adeguatamente i tempi d’arrivo rapportati anche alla partenza della nave, per non rischiare di perdere l’opportunità di salire a bordo.

Trasporti privati

Potrebbe rappresentare una soluzione leggermente meno accessibile, seppure il suo prezzo non sia assolutamente proibitivo. I transfer privati sono, sicuramente, l’alternativa migliore che il trasporto privato offre per raggiungere Civitavecchia. A Differenza dei taxi, infatti, essi sono più confortevoli e la loro tariffa non è variabile. Si tratta di una soluzione ideale per chi ha tempi relativamente stretti, ma non vuole rinunciare alla comodità. I transfer Civitavecchia offrono, infatti, la possibilità ai clienti di ottimizzare i tempi e ridurre lo stress relativo agli spostamenti. In questo modo, i turisti potranno godersi la loro vacanza al 101%, grazie ad una piccola tratta da eseguire a bordo di un mezzo pulito e dalla spiccata puntualità.

Il transfer è, di sicuro, il modo più rilassante per raggiungere la città portuale del Lazio dai due aeroporti della Regione, in modo da stare lontani da imprevisti di ogni tipo, permettendo un’organizzazione della tabella di marcia più distensiva ed in linea col tenore generale che una vacanza dovrebbe assumere. Grazie ad essi, insomma, il vostro arrivo a Civitavecchia sarà garantito totalmente.