Ormai manca sempre di meno al 29 maggio, quando a Baku si troveranno di fronte due squadre inglesi che da tanto, troppo tempo, non vincono nulla a livello europeo. Si tratta dell’Arsenal e del Chelsea, ma la notizia più interessante delle ultime ore è la designazione che è stata fatta dall’Uefa circa l’arbitro che avrà il compito di gestire la finale.
Si tratta dell’italiano Gianluca Rocchi, ma un pezzettino di tricolore sarà portato in Azerbaigian anche da parte di Orsato, che sarà il quarto uomo.
Una terna arbitrale tutta italiana
Rocchi, 45 anni, è un arbitro internazionale da undici anni: nel corso della stagione 2018/19 è stato designato per arbitrare ben sei match di Champions, ma si è già trovato in finale di Europa League: nel 2010 venne designato come quarto uomo per la sfida tra Atletico Madrid e Fulham, mentre nel 2017 ebbe il medesimo ruolo nella partita tra Ajax e Manchester United.
Non solo, dal momento che a curriculum può vantare anche una Supercoppa Europea, da arbitro principale, ovvero quella giocata da Manchester United e Real Madrid. Una grande soddisfazione perché tutta la terna arbitrale sarà italiana. Al fianco di Rocchi, infatti, ci saranno gli assistenti di linea Filippo Meli e Lorenzo Manganelli, mentre Daniele Orsato agirà nelle vesti di quarto uomo.
Un po’ di tricolore sarà presente anche al Var, visto che sono stati chiamati i due italiani Marco Guida e Massimiliano Irrati, che prenderanno le decisioni insieme ai due polacchi Pawel Sokolnicki e Szymon Marciniak.
Chi la spunterà tra Arsenal e Chelsea?
Sarà certamente una sfida molto difficile da interpretare, anche per via del fatto che Arsenal e Chelsea sono arrivate quasi appaiate in classifica in Premier League. Quote particolarmente invitanti per chi vuole puntare sulla squadra di Sarri o sulla banda di Emery si possono trovare su Topscommesse.com, tenendo conto di come prima i supplementari e poi i calci di rigore sono due opzioni che non si possono assolutamente scartare.
Il Chelsea arriva dopo una doppia semifinale davvero molto combattuta, visto che entrambe le gare sono finite con il risultato di 1-1 e si è deciso tutto ai rigori. Molto più semplice il compito dell’Arsenal, che hanno vinto sia all’andata, 3-1, sia al ritorno (4-2) con gli spagnoli del Valencia.
In ambito europeo, per trovare un precedente in finale tra due compagini inglesi Champions League, bisogna tornare indietro di undici anni, nel 2008.
A Mosca, in quel caso, furono Chelsea e Manchester United a contendersi la Champions League, con la vittoria ai rigori della squadra di Alex Ferguson, che riuscì ad avere la meglio grazie agli errori di Anelka e capitan Terry dal dischetto.
Per quanto concerne una finale di Coppa Uefa, invece, bisogna andare ancora più a ritroso nel tempo, visto che il precedente risale alla stagione 1971/72. In quel caso la finale vide di fronte Tottenham e Wolverhampton. Nell’attuale formula dell’Europa League, però, non ci sono precedenti: è la prima volta che due squadre dello stesso paese si affrontano faccia a faccia nell’atto conclusivo.