Per i picoli supermercati la vita è sempre più dura. E’ stata dichiarata fallita la società che gestiva il Crai di via Sette Fracelli Cervi, nel quartiere Cittadella, la Fratelli Bossi srl. A portare i libri in Tribunale sono stati gli stessi proprietari, che non riuscivano più a far fronte ai debiti accumulati.

La società fallita aveva accumulato 831mila euro di debiti – dei quali 50mila verso il Fisco – e il suo patrimonio era andato sotto zero a causa delle perdite dello scorso anno: in negativo di 65mila euro. Negli ultimi quattro anni, le entrate del supermercato erano pesantemente calat e sia il 2015 che il 2016 si erano chiusi in perdita. Quest’anno stava andando ancora peggio: a metà ottobre, erano state fatte vendite pari a meno della metà dell’intero anno scorso, con perdite per ulteriori 339mila euro. Una situazione che seconto i proprietari “pregiudica ogni possibilità di riequilibrio finanziario”.

Il giudice Pietro Rogato ha nominato curatore del fallimento il commercialista Marco Bottino, che avrà ilcompito di ricavare quanto più possibile da quello che il supermercato ha lasciato: 220mila euro di crediti e tanta merce ancora da vendere, per un valore di 306mila euro, per cercare di ripagare almeno in parte i creditori. Lo stato passivo della Fratelli Bossi sarà esaminato il 14 febbraio del prossimo anno.

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